
“Con la musica voglio donare conforto”: intervista a Scr3t
Alessandro, in arte Scr3t, è un artista romano indipendente nato nel giugno del 2002. Inizia
a fare musica per gioco all’età di 3 anni suonando la batteria, proseguendo poi il suo percorso in modo via via sempre più serio e coscienzioso. All’età di 19 anni decide infatti di iniziare a suonare la chitarra con l’obiettivo di scrivere pezzi di chitarra e voce composti interamente da lui.
“Occhi tristi” è il suo ultimo singolo. Il brano è stato rilasciato il 3 Marzo 2022 su Spotify ed il videoclip è stato rilasciato il 6 Marzo 2022.
E’ un brano sincero e malinconico che descrive un amore non ricambiato e racconta i sentimenti di un ragazzo scartato, preso in giro e ferito dalla ragazza della quale è innamorato.
La canzone vuole esprimere il dolore provato, ma anche il modo in cui il protagonista riesce ad uscirne.
Potete ascoltare e seguire Scr3t su Instagram, YouTube e Spotify.
Ecco qui la mia intervista!
Come hai incontrato la passione per la musica e come hai iniziato il percorso di studio?
Ho iniziato a fare musica a 3 anni suonando la batteria per gioco. Verso i 7/8 anni ho iniziato a scrivere poesie e piccole canzoni ma tenendole per me, mentre poi all’età di 15 anni ho iniziato a scrivere testi rap. Così ho cominciato a registrare le prime canzoni, fino a quando, verso i 19 anni, ho iniziato a suonare la chitarra con l’obbiettivo di realizzare canzoni di chitarra e voce scritte interamente da me.
Raccontaci del tuo ultimo singolo “Occhi tristi”. Come nasce questo brano e cosa vuoi comunicare ai tuoi ascoltatori?
Il brano nasce da una mia storia passata che mi ha segnato molto. Parla di un ragazzo che viene rifiutato e preso in giro dalla ragazza del suo cuore. Tramite la mia canzone voglio cercare di far star meglio il prossimo, e di trasmettere benessere a tutti coloro che hanno sofferto e che stanno soffrendo per amore.

Quali consideri essere i tuoi artisti d’ispirazione?
Ce ne sono vari che mi hanno ispirato molto e appartengono a vari generi. Nel genere rap mi hanno ispirato molto Tedua, Lazza, Izi, Bresh e molti altri. Negli altri generi mi hanno ispirato sicuramente i Linkin Park, i quali sono stati il primo gruppo rock che ho ascoltato, poi sono passato anche ai Pink Floyd, Nirvana e molti altri!
Parlaci del tuo processo creativo! Da cosa parti quando cominci a lavorare a una nuova canzone?
Parto sempre dal beat, poi una volta entrato nel mood inizio a capire di cosa parlare e successivamente passo al buttare giù il testo cercando un buon flow, un buon ritmo.
Qual è il messaggio che vuoi giunga attraverso la tua musica?
Con la mia musica voglio dare conforto a chi si sente solo, a chi ha pochi amici se non neanche uno, voglio far star meglio chi mi ascolta, spronarlo a fare di più, a non mollare e e a farsi valere.
Hai sempre lavorato da solo alla realizzazione dei tuoi lavori o hai collaborato anche con altri artisti? Quali sono le tue esperienze in merito?
Nelle mie tracce mi sono sempre affiancato a dei producer con i quali ho collaborato sempre con estremo piacere. Ho poi collaborato anche con vari artisti con i quali mi son trovato molto bene e di cui ho stima sia dal punto di vista musicale che personale.
Progetti futuri?
Attualmente sto lavorando ad un disco al quale, come ogni mio progetto, tengo molto. Restate aggiornati!
Potete ascoltare e seguire Scr3t su Instagram, YouTube e Spotify.
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Giulia Scialò
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